Eccoci con il consueto, forse è
uno slancio d’ottimismo un po’ esagerato, appuntamento con i prodotti finiti, anche se questa volta ci siamo un po' spostati con la data ma purtroppo ho avuto dei problemi con il pc.
Questa volta la gamma di prodotti terminati è abbastanza varia e direi di
partire dai contorno occhi che in questo articolo la fanno da padrona.
Il primo che ho finito è il contorno occhi Ireos Siero Lifting (30
ml) della Helan, di cui vi avevo già
parlato in una review e che non mi era piaciuto. L’avevo comprato al
supermercato biologico Natura Sì per 18€, ma è troppo leggero, non faceva nulla
di quello che prometteva come eliminare borse e occhiaie ed idratava la zona in
maniera piuttosto blanda.
Ben più utile è stato invece il contorno occhi de I Provenzali (15 ml)
alla Rosa Mosqueta, anche di questo
vi lascio l’articolo sulla mia skin care routine in cui ne parlavo. Come
saprete I Provenzali hanno lanciato una linea del tutto bio a base di Rosa
Mosqueta. Questo contorno occhi è una crema dalla consistenza quasi lattiginosa
che però dà un immediato boost rendendo la zona subito più illuminata e
distesa. Le due caratteristiche che ho apprezzato di più sono che si può anche
utilizzare sulla palpebra e il tipo di applicatore molto comodo ed igienico.
Due dei prodotti che terminato sono
i campioncini ricevuti durante un
evento organizzato da Antos di cui
vi ho parlato in maniera approfondita in questo articolo, si tratta di una
crema per il viso e un’altra anticellulite. La crema per il viso era molto
gradevole anche se più adatta per il periodo freddo, quella anticellulite
mi è piaciuta molto! L’idea di doverla finire in tempi brevi perché priva di
conservanti mi ha spinta ad usarla quotidianamente, sarà stato il massaggio per
applicarla, sarà stata la crema in sé, c’è da dire che la pelle dei glutei e
delle cosce era più compatta.
Ho finito anche il profumo Batik al Tè Verde (27 ml) di Occhiverdi. Un profumo che mi era stato
regalato per il compleanno un po’ di tempo fa e che mi è piaciuto molto, una
profumazione molto fresca e leggera, adatta per l’estate. Non particolarmente
dolce e che non vira con il calore e il sudore della pelle, peccato solo che
non abbia più visto in giro questo brand, perché produceva dei profumi molto
sfiziosi ad un prezzo più che accessibile.
Tra i terminati c’è anche il Tonico Astringente (125 ml) di Antos, che ho comprato da usare in
combo con Cleanse & Polish di Liz Earle, un detergente per il viso che
pulisce in profondità i pori della pelle. In aiuto a questo detergente avevo
bisogno di un tonico che restringesse i pori dopo essere stati puliti
approfonditamente. Questo tonico è a base di limone e rosmarino, due fedeli
alleati per le pelli impure per le loro funzioni antibatteriche e schiarenti.
Inizialmente lo applicavo versandone un po’ su un cotoncino che poi passavo
sulla zona T, in seguito l’ho travasato in un contenitore con lo spruzzino e
per vaporizzarlo direttamente sul viso aspettando che la pelle lo assorbisse.
Trovo sia un modo più veloce di usarlo, più ecologico perché non si sprecano
dischetti di cotone inoltre più funzionale e gradevole per le mie esigenze. Ovviamente i pori della pelle non scompaiono come per magia, ma è
un valido alleato del mio detergente per il viso che li dilata per una migliore
pulizia. L’unica pecca, se proprio vogliamo cercare il pelo nell’uovo, è che l’odore
potrebbe essere migliorato: non è floreale, ma molto “erbaceo” ed “officinale”,
ma che svanisce poco dopo averlo applicato e non persiste, quindi non è molto fastidioso. Il prezzo è a dir poco irrisorio, si aggira intorno ai 4€,
ottimo per un prodotto ecobio.
Infine arriviamo all’ultimo della
lista: la Crema Antisecchezza della Dr. Scholls (75 ml), un prodotto che ho
sottratto a mia mamma e in cui riponevo grandissima fiducia visto la fama del
marchio. In estate la pelle dei miei piedi diventa estremamente secca, si
screpola fino a spaccarsi, quindi avevo bisogno di qualcosa che mi desse
un’idratazione profonda. Non me ne voglia il signor Scholls, ma non l’ho trovata
molto efficace: nonostante l’applicassi spesso non ho notato grandi
miglioramenti, la pelle continuava a rimanere secca nonostante i pediluvi e
l’uso della pietra pomice. La crema deve essere massaggiata a lungo perché
molto ricca, forse troppo, e riuscivo ad usarla praticamente solo prima di
andare a dormire perché, nonostante la massaggiassi fino a completo
assorbimento come suggerito sulla confezione, i piedi rimanevano oleosi e non
potevo indossare infradito perché rendeva il piede scivolosissimo.
Le uniche due volte che l’ho usata durante il giorno, dopo aver indossato le
infradito sono scivolata e per poco non sono caduta rovinosamente a terra, infatti sono contenta di averla terminata e mi sono
orientata verso un altro prodotto che mi sta soddisfacendo di più.
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